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Intervista a Francesca Sabatini, autrice del libro “Forse”

Francesca Sabatini è nata e vive a Roma. Curiosa per natura e indagatrice per vocazione, ama leggere, viaggiare, esplorare. Il suo motto è “Amo le mie imperfezioni, è grazie a loro che posso tentare di migliorarmi”. Questo è il suo primo romanzo.

Oggi l’autrice ci parlerà un po’ di sé e del libro “Forse”. Ci vuole dire com’è arrivato a questa pubblicazione?
Sono stati i miei familiari ad incoraggiarmi a compiere questo passo. E sono felice di averli ascoltati.

Quando e come nasce “Forse”?
Nasce circa un anno fa, dopo aver avuto notizia di un accadimento del quale accenno all’inizio del libro. Mi ha molto colpita ed ho cercato di immaginare l’effetto alternativo che avrebbe potuto avere sulla persona che lo ha subito e le reazioni che avrebbe potuto scatenare.

Ha un profilo Social? Ci vuole dare il suo Domicilio virtuale?
Si, sono su FB con il mio nome e cognome e su IG come francysabatini2021.

Sta scrivendo? Ha altri progetti letterari nel cassetto?
Si , sto scrivendo un altro romanzo e sto lavorando al seguito di Forse

Riserviamo l’ultima parte dell’interviste a domande personali. Conosciamo meglio l’autore, ci racconti, di cosa si occupa? Si vuole raccontare e vuole raccontarci il suo mondo privato?
Lavoro in un Ministero, ma non vorrei raccontare altro della mia sfera personale. Mi piace che il mio privato resti tale.

Cosa le piace?
Amo viaggiare, condividere esperienze ed emozioni

Cosa non le piace?
Non amo l’immobilismo, la passività, l’io spero.

Invece nella sua vita cosa reputa fondamentale?
La reciprocità e il rispetto.

Il libro più bello che ha letto negli ultimi 3 anni?
Bella domanda. Non saprei. Ho amato molto Ulisse, l’ultimo degli eroi di Guidorizzi; ma anche Amore liquido di Bauman. Ho riscoperto Canne al vento della Deledda. Posso però dire che per me il libro più bello di sempre è il Simposio di Platone.

C’è un motto, una frase o un aforisma che potrebbe caratterizzarla?
Non sono quello che mi è successo, sono quello che ho scelto di essere.

Alla prossima emozione condivisa e buona lettura:
Link del libro 
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