Intervista a Marino Moretti, autore del libro “Piccoli pensieri – Riflessioni sui dubbi e gli affanni della vita”
Marino Moretti nasce a Cortona, in provincia di Arezzo, il 13 novembre del 1958, vive oggi a Tuoro sul Trasimeno (PG). Ferroviere in pensione, pubblica nel tempo altre tre raccolte di poesie: Tra il dire e il fare (Kubera Edizioni, 2019), Natura amica (Kubera Edizioni, 2020) e Come un fiore. Il rapporto di coppia attraverso la poesia (Casa Editrice Kimerik, 2020).
Oggi l’autore ci parlerà un po’ di sé e del libro “Piccoli pensieri – Riflessioni sui dubbi e gli affanni della vita ”. Ci vuole dire com’è arrivato a questa pubblicazione?
Questo è il seguito del mio primo libro, “Tra il dire e il fare”. Una raccolta di riflessioni sulle difficoltà della vita che affrontiamo tutti i giorni. Non pretendono di insegnare o dare risposte ma semplicemente invitano a riflettere, come faccio io, per provare a capire dove il sentiero della vita ci accompagna. Ognuno ha e deve avere le sue risposte, ma cercare di dare ai propri pensieri un po’ di ordine aiuta a capire, che al fine i valori fondamentali sono per tutti gli stessi ed è tempo perso per i nostri egoismi farsi continuamente guerra.
Quando e come nasce “Piccoli pensieri – Riflessioni sui dubbi e gli affanni della vita ”?
Nasce ogni giorno raccogliendo appunti sulle sensazioni e le emozioni che suscitano gli avvenimenti che affronto.
Ha un profilo Social? Ci vuole dare il suo Domicilio virtuale?
Non ho un domicilio virtuale, ma un profilo su Facebook e una pagina dove pubblico le mie poesie.
Sta scrivendo? Ha altri progetti letterari nel cassetto?
Scrivo tutti i giorni e da pubblicare ne avrei un’infinità; ma poi penso, chi me lo fa fare se tanto nessuno le legge? Probabilmente qualche altra raccolta la pubblicherò, perché non vadano perse.
Riserviamo l’ultima parte dell’interviste a domande personali. Conosciamo meglio l’autore, ci racconti, di cosa si occupa? Si vuole raccontare e vuole raccontarci il suo mondo privato?
Sono un pensionato che passa il tempo tra orto e giardino.Tanto mi basta finché la salute non mi lascia.
Cosa le piace?
Mi piace molto passeggiare nella natura anche da solo,ma non disdegno stare in compagnia degli amici, purché ci sia reciproco rispetto. Cosa non le piace? Non mi piace la maleducazione, l’invidia e le maldicenze.
Invece nella sua vita cosa reputa fondamentale?
Il rispetto.
Il libro più bello che ha letto negli ultimi 3 anni?
Il codice da Vinci.
C’è un motto, una frase o un aforisma che potrebbe caratterizzarla?
Vivi e lascia vivere.
Alla prossima emozione condivisa e buona lettura: