Intervista a Piergiorgio De Leonardis, autore del libro “Non è amore”
Oggi Piergiorgio De Leonardis ci ha raggiunto nel nostro salotto virtuale per presentarsi e parlarci della sua trilogia dal titolo “Non è amore”.
Sono De Leonardis Piergiorgio, nato a Spoltore (Pe) nel 1953.
Dopo vario peregrinare, per motivi di lavoro, in Italia e all’Estero, il ritorno alle origini la mia terra d’Abruzzo che mi ha dato i natali e da cui non mi sono mai separato, il territorio, le tradizioni, la montagna il mare, la gente d’Abruzzo.
Ho sempre vissuto per natura con passione i miei interessi, la mia attività professionale, gli studi, la famiglia, la lettura. La pensione è stato un passaggio importante della mia vita, pieno di signicati, questa nuova condizione mi ha permesso di realizzare il mio sogno nel cassetto e dedicare il mio tempo alla scrittura.
Per oltre 40 anni dirigente commerciale, ha permesso in tanti anni di conoscere tantissime persone. Questo mi ha arricchito tanto, perché quando si conosce una persona, si dà qualcosa, ma si riceve in cambio altrettanto. Posso dire di aver avuto a disposizione un’enciclopedia vivente, ho acquisito una cultura che non si trova neanche leggendo tanti libri. Altro lato positivo è che tante persone si sono date a me e le ho portate al successo. Sentirsi dire grazie è una forte graticazione. Per 40 anni sono sempre stato in giro per il mondo. Ho macinato milioni di chilometri, però è una professione che mi ha reso felice, perché mi ha realizzato non solo dal punto di vista economico, ma anche professionale.
Il mio obiettivo è “comprendere l’amore.”
Se non penso all’amore ,non sarò niente.”amare e rendere liberi”.
Scrivo perché ho l’urgenza di comunicare: spesso dico che lo faccio per parlare agli altri, ai lettori, quando in realtà sono io stesso il destinatario dei miei scritti.
Il mio esordito come scrittore nel 2020 con il romanzo “Non è Amore”-
A gennaio 2022 è stato pubblicato il secondo romanzo “I Segreti dell’isola delle Mangrovie”.
A luglio 2022 “Non è Amore II” il secondo volume di una trilogia che ha visto alla fine di quest’anno l’uscita del terzo ed ultimo volume “Non è Amore III”.
Ci parli della sua trilogia.
Nella vita ho imparato che: non è vero che l’unica cosa che conta è dove uno riesce ad arrivare. È vero il contrario: importa solo da dove uno proviene.”
Gli eventi come la nascita e la morte ci rendono tutti molto simili e molto umani, ci riportano all’essenzialità della vita, fatta in larga misura delle emozioni positive o negative vissute piuttosto che dei beni materiali accumulati o della carriera fatta.. La vita e l’amore sono due cose strettamente legate. Come potremmo vivere senza amore? E come potrebbe esserci vita senza l’amore?
La vita è un frutto dell’amore e gran parte della nostra esistenza e delle nostre scelte ruotano attorno a questo sentimento così istintivo quanto importante. Che cosa resta della vita, se non l’aver amato?
Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere.
Temere l’amore è temere la vita, e chi ha paura della vita è già morto per tre quarti. …
L’unica cosa importante nella vita sono le tracce dell’amore che lasciamo quando partiamo.
Non è amore. Non è un romanzo qualsiasi e neanche l’unico, in quanto è il primo volume di una trilogia.
Il protagonista della storia, ambientate negli anni ’70 è un giovane ragazzo di provincia affascinato dal settore della moda.
Un uomo con un grande spirito di determinazione che riversa nel suo lavoro e nella sua vita privata.
Il suo lavoro coincide con la più grande invenzione del mondo della moda, il prêt-à-porter, che consente la produzione in serie delle taglie.
La sua vita è coinvolta da sentimenti fugaci, ma al tempo stesso profondi.
Innamorato dell’amore, della vita e delle donne che collaborano con lui, vive una vita lussuosa e sessualmente molto attiva.
Tuttavia come sostengo più volte nel corso del romanzo, “questo non è amore”, forse.
Con la pensione ho il tempo di scrivere romanzi, è un percorso impervio; un processo continuo nel quale bisogna investire tempo, sforzi, impegno, devozione e tanta pazienza.
Capire come mettere ordine tra le idee, prima di capire come iniziare a scrivere il mio romanzo.
Ha un profilo Social? Ci vuole dare il suo Domicilio virtuale?
I miei profili social:
Facebook: piergiorgio de leonardis – Pier de leo
Instagram: Pierdeleo
Twitter: Pier de leo
Sta scrivendo? Ha altri progetti letterari nel cassetto?
È in pubblicazione il mio ultimo lavoro “L’amore oltre confine”,
sono già molto avanti con l’ultima fatica letteraria “Le novelle della pescara anni ‘70/80 mini storie alcune divertenti altre tragiche che raccontano uno spaccato di quegli anni frutto a volte di cronaca e di pettegolezzo tipico dei paesi o delle piccole città.
Riserviamo l’ultima parte dell’interviste a domande personali. Conosciamo meglio l’autore, ci racconti, di cosa si occupa? Si vuole raccontare e vuole raccontarci il suo mondo privato?
Attualmente sono in pensione e mi occupo di Consulenza commerciale, posso coltivare i miei hobby, la scrittura la lettura; che mi ha accompagnato nel mio peregrinare per il mondo.
Cosa le piace?
Amo il mare e allo stesso tempo amo passeggiare per i boschi, amo cercare funghi.
Cosa non le piace?
Non mi piace l’arroganza, l’ignoranza, la falsità e l’inganno.
Invece nella sua vita cosa reputa fondamentale?
Ritengo che al primo posto ci sia l’amore, l’amicizia, la felicità, la famiglia, gli affetti.
Il libro più bello che ha letto negli ultimi 3 anni?
Dovrei dire che sono molti citarli tutti richiederebbero pagine intere, ne cito alcuni:
“Nessun limite”e “l’eterno respiro dell’anima” di Sonia Planamente; “L’uomo che non sapeva Amare”, “ L’uomo che voleva amare” e “I sogni muoiono prima” di Harold Robbins; “Undici minuti” e “La strega di Portobello” di Paulo Coelho; tutti i romanzi di Wilbur Smith ma cito “Il settimo Papiro”.
C’è un motto, una frase o un aforisma che potrebbe caratterizzarla?
La ricerca dell’amore, accettare l’altro per quello che è senza volerlo cambiare. Amare l’amore.
Alla prossima emozione condivisa e buona lettura: