Intervista a Silvia Pezzoni, autrice del libro “Nata per caso”

Silvia Pezzoni è nata nel 1959 in una cittadina in provincia di Milano. Si definisce un’eterna bambina e ama infinitamente la vita. Ha svolto molti mestieri fino a occuparsi dell’azienda di famiglia. È mamma di due figli amatissimi e nonna di due meravigliose nipotine.

Oggi ci parlerà un po’ di sé e del libro “Nata per caso”. Ci vuole dire com’è arrivato a questa pubblicazione?
Un’ idea che avevo da anni. Un giorno ne ho parlato  una carissima amica che mi ha detto semplicemente “perché non lo fai?” e mi ha dato la spinta e la forza per farlo. All’inizio non è stato facile, non sapevo come fare e da dove iniziare, poi tutto è diventato più spontaneo.

Quando e come nasce “Nata per caso”?
Nata per caso nasce alla fine del 2019 in un momento molto difficile della mia vita.
Viviamo in una società dove tutti vogliono apparire, essere perfetti, ma soprattutto avere una vita perfetta. Purtroppo la vita non è questa.
La vita è fatta anche di difficoltà che, nella maggior parte, teniamo racchiuse in noi. A volte basterebbe parlarne con qualcuno che ascolta con il cuore per alleggerire quell’enorme peso.

Ha un profilo Social? Ci vuole dare il suo Domicilio virtuale?
Sì, su instagram mi trovate come pezzoni.silvia

Sta scrivendo? Ha altri progetti letterari nel cassetto?
Ho un altro progetto in mente, un romanzo d’amore.

Riserviamo l’ultima parte dell’interviste a domande personali. Conosciamo meglio l’autore, ci racconti, di cosa si occupa? Si vuole raccontare e vuole raccontarci il suo mondo privato?
Ho 63 anni, sono separata da 17 anni, ho due figli e sono nonna di due bellissime bambine una di 11 anni e la piccola di 1 anno.
Lavoro come impiegata amministrativa da più di 40 anni.
Sono una persona dal carattere semplice, ed è una cosa di cui ne vado fiera, anche se amo le cose
fini e raffinate. Mi piace aiutare chi ha bisogno e dare un supporto morale.

Cosa le piace?
Passeggiare osservare piccoli particolari, che in macchina non riuscirei a vedere, come la natura che cambia ogni giorno, le nuvole dalle forme strane, le vetrine dei negozi che si vestono di nuovo, una coppia di anziani che passeggia tenendosi per mano.  Amo curare  piante e fiori, mi piace colorare, trovo che sia rilassante, quando ho tempo creo piccoli oggetti di manualità. Amo la vita.

Cosa non le piace?
La falsità e l’ipocrisia delle persone. Al giorno d’oggi poi ho notato una maggiore intolleranza verso le persone più deboli senza nessun motivo.

Invece nella sua vita cosa reputa fondamentale?
I valori, l’amore, la semplicità, il coraggio  pensare in positivo sempre e comunque nonostante le difficoltà.

Il libro più bello che ha letto negli ultimi 3 anni?
“Il monaco che amava i gatti”.

C’è un motto, una frase o un aforisma che potrebbe caratterizzarla?
“Mi piegano ma non mi spezzano, perché io sono così come sono e mi piaccio così come sono.”

Alla prossima emozione condivisa e buona lettura:
Link del libro 
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