Intervista alla scrittrice Marta Pozzatello
Marta Pozzatello, classe ‘78, nata ad Asti, vive a Genova con il marito Eduardo e i suoi due figli, Jacopo e Federico. Ha pubblicato nel 2020 l’opera Ricomincio da Planner, e nel 2021 Progetti in Trolley, entrambi editi da Planet Book.
Nuove parole, nuove emozioni. Eccoci con un’altra intervista. Oggi parliamo con Marta Pozzatello, autore del libro “Nuvole al profumo di fragole”.
Prima di parlare del libro, conosciamo meglio la scrittrice: Si vuole raccontare in tre righe? Bastano?
Sicuramente tre righe non bastano. Ma possono bastare per elencare le caratteristiche che mi contraddistinguono: solarità, creatività, positività. Amo la vita in ogni sua sfaccettatura, sia nel bene che nel male.
La copertina colpisce subito. Il titolo poi è molto diretto. Ci vuole raccontare come mai questo titolo?
Non è stato facile trovarlo, perché volevo un titolo che riassumesse in breve la trama del romanzo. Dovevo trovare un connubio tra la professione di hostess e quella di pasticcera, che erano i due mestieri tra cui la protagonista doveva destreggiarsi. Pensa e ripensa e un giorno è arrivata l’illuminazione : “Nuvole al profumo di fragole”.
Quando e come nasce “Nuvole al profumo di fragole”?
Questo romanzo nasce nel momento in cui viene pubblicato il mio secondo libro “Progetti in Trolley”. Il desiderio di cominciare a scrivere una nuova storia mi entusiasmava. Era da un po’ che volevo mettere su carta un romanzo che trattasse il mestiere della hostess di volo. Questo era il mio sogno nel cassetto, che purtroppo non sono riuscita a realizzare, e per questo ho pensato di cucire addosso alla protagonista questo mestiere. Una donna tenace, che a volte tentenna sulle decisioni da prendere, ma che non perde mai di vista l’obbiettivo finale, quello di realizzarsi ed essere felice. Questo non vuol dire essere esenti da sofferenze, ma ciò che conta è il risultato finale.
Quindi c’è un luogo o un momento particolare in cui dice: Ecco finalmente adesso scrivo questa storia?
Sicuramente sono un’attenta osservatrice. Guardo i panorami che mi circondano, le persone che mi stanno accanto e le idee vengono da sé. Se posso le trascrivo su un foglio oppure le tengo a mente. E’ così che nascono la maggior parte delle mie storie.
Ha altri progetti letterari nel cassetto?
Al momento voglio concentrarmi sulla presentazione di questo libro. Diciamo che punto molto su questo romanzo. Ho già delle idee per il prossimo romanzo, ma preferisco non svelare nulla. Quello che posso dire è che sarà ambientato certamente in giro per il mondo, come del resto anche gli altri miei libri. Diciamo che la mia passione per i viaggi emerge sempre prepotente nei miei progetti letterari.
Ha un profilo Social? Ci vuole dare il suo Domicilio virtuale?
Su Facebook ci sono con 2 profili: Marta Pozzatello Autrice & Marta Pozzatello.
Su Instagram mi trovate come marta78p
Mi permetta una battuta e mi faccia citare Marzullo: Si faccia una domanda e si dia una risposta.
Guardi, la prima domanda che mi viene in mente, essendo anche alla soglia di un compleanno importante, potrebbe essere la seguente:
– Dovessi tirare le somme in questo momento della mia vita, quale sarebbe l’esito?
– Certamente mi sento appagata per quello che ho realizzato nella mia vita. I primi passi verso la scrittura sono iniziati un po’ per gioco, perché volevo lasciare la storia della mia vita ai miei figli, e ora, invece, è diventata una grande passione, della quale non riesco a farne a meno. Credo che sia anche stato terapeutico, dato che che il primo romanzo era completamente autobiografico, e mi ha dato modo di tirare fuori i mostri più profondi che erano dentro di me. Mi ha aiutato a stare bene sia mentalmente che psicologicamente.
Cosa le piace?
Amo la mia vita in generale. Adoro leggere, scrivere e viaggiare.
Cosa non le piace?
Non mi piace la falsità della gente, il finto perbenismo e gli approfittatori. Preferisco una triste verità che una bella bugia!
Adesso può scegliere. Immagini di dover scegliere. Per il suo libro si augurerebbe una traduzione in inglese o una trasposizione cinematografica?
E’ una scelta difficile perché è normale augurarsi entrambe le cose. Ma se dovessi propendere di più per una, la scelta ricadrebbe su una trasposizione cinematografica, anche perché credo che la trama si adatterebbe benissimo a quella di una serie tv o di un film.
Saluti i suoi lettori con un aforisma che parli di lei e delle sue emozioni…
“Di tanto in tanto è bene fare una pausa nella nostra ricerca della felicità ed essere semplicemente felici”. (Guillame Apollinaire)
Questo riassume il mio modo di vivere. Bisogna cogliere ogni piccolo momento per essere felici, e non aspettare le cose eclatanti. Un sorriso di una persona cara, una bella giornata di sole, un piccolo risultato positivo nel lavoro: sono tutti piccoli gesti che possono dare la felicità!
Auguro a tutti i miei lettori di provare questo tipo di felicità!